Fatturazione Elettronica: la stima dei volumi nei primi 6 mesi, 5 evidenze e 4 parole

Autore: Paolo Catti FATTURAZIONE ELETTRONICA Creato: 08 Luglio 2019

Sbirciando i dati sull’andamento della Fatturazione Elettronica nel nostro paese e provando a fare un primo bilancio semestrale, emerge un quadro sostanzialmente nitido. Dopo i primi 6 mesi conteremo quasi un miliardo di file inviati, con un tasso di scarto di poco superiore al 3%. In coerenza con le stime fatte prima dell’introduzione dell’obbligo di Fatturazione Elettronica verso i privati, il volume delle Fatture “B2C” (45%) si assesta poco sotto quello delle Fatture B2B (53%). La posizione del “fanalino di coda” spetta alle Fatture emesse verso la Pubblica Amministrazione, che sul dato complessivo non superano il 2%. Molto probabilmente, il transato complessivo intercettato da SDI nei suoi primi mesi di vita potrebbe arrivare a un valore tra i 1.500 e i 2.000 Miliardi di euro. Questi dati si prestano a numerose possibili interpretazioni; direi però che alcune dominano in modo evidente, quindi elenco volentieri quelle che io considero le prime 5.

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